Il comparto emergenza è sempre più legato ai processi di innovazione e all’impiego di nuove tecnologie. Le sfide poste dal cambiamento climatico rendono ancora più complesse le attività di monitoraggio, prevenzione e soccorso. Per questo le aziende del settore sperimentano soluzioni e prodotti in grado di adattarsi a contesti sempre più incerti, dove flessibilità e velocità di intervento possono rivelarsi decisive per mettere in sicurezza il territorio e salvare vite umane. Gli espositori di REAS, la fiera leader in Italia per il settore emergenza, rispecchiano questa evoluzione, offrendo una vetrina altamente specializzata per chi opera nel settore emergenza. L’edizione 2024, in programma dal 4 al 6 ottobre al Centro Fiera di Montichiari (BS), si concentrerà sulle principali macroaree che hanno accompagnato la crescita della manifestazione nel corso di oltre due decenni: antincendio, protezione civile e primo soccorso. A questi filoni merceologici si sono aggiunte nel corso degli anni sezioni espositive complementari che, di edizione in edizione, hanno rafforzato la fiera rendendola ancora più completa. È il caso degli ausili per persone con disabilità e, ultimo in ordine di tempo, del segmento legato alla sicurezza sul lavoro.
“Il focus di REAS si concentrerà come da tradizione su antincendio, protezione civile e primo soccorso”, spiega Ezio Zorzi, direttore del Centro Fiera di Montichiari. “Al tempo stesso una manifestazione di alto profilo deve saper cogliere i segnali che giungono dal mercato. Approfondendo le tecnologie al servizio delle persone con disabilità e i dispositivi per la sicurezza sul lavoro, REAS completa la propria offerta espositiva, dando risposte concrete alle esigenze degli operatori.”
L’edizione di ottobre, infatti, sarà un’occasione per valutare allestimenti speciali per ambulanze e auto sanitarie, realizzati in base alle esigenze di chi presta assistenza a persone con disabilità. Gli interlocutori sono gli operatori di organizzazioni di volontariato, nonché gli Enti competenti per le politiche sociali, ma anche le famiglie e i singoli che hanno necessità di valutare soluzioni specifiche. La visita in fiera garantisce il contatto diretto con le migliori realtà produttive e commerciali, con il valore aggiunto di richiedere personalizzazioni e interventi su misura.
REAS darà inoltre spazio al tema della sicurezza sul lavoro, offrendo una gamma di dispositivi e servizi studiati per le realtà che operano in contesti di emergenza. Molte innovazioni destinate al settore emergenza, infatti, trovano applicazione anche nell’ambito della sicurezza sul lavoro ed è per questo che, in determinate lavorazioni, i processi produttivi vengono svolti in maniera sinergica.
“Ogni anno REAS richiama oltre 29.000 operatori e volontari, attenti a tutte le novità che possano migliorare gli standard di intervento”, conclude Zorzi. “La visita in fiera è un’occasione di business per le aziende e, al tempo stesso, un’opportunità di formazione e crescita personale per chi opera nel settore.”